Gli esperti dell’ONU hanno preparato un documento contro la Corea del Nord: “Non ha fermato il suo programma nucleare. Aumentato il contrabbando di prodotti petroliferi”.
NEW YORK (STATI UNITI) – L’ONU va all’attacco della Corea del Nord. In un rapporto stilato dagli esperti indipendenti commissionato dal Consiglio di Sicurezza è stato comunicato che Pyongyang non ha fermato il suo programma missilistico e nucleare. Questa è la conferma alle accuse dei giorni scorsi da parte dell’intelligence americana, secondo cui Kim è al lavoro per un nuovo missile balistico. Una decisione che ha reso nullo l’incontro di Singapore.
“La Corea del Nord – si legge nel documento riportato da Repubblica – non ha bloccato i suoi programmi e continua a sfidare le risoluzioni del Consiglio attraverso un massiccio incremento di trasferimenti da nave a nave di prodotti petroliferi, come carbone nel 2018“.
Proprio questo aumento di imbarcazioni illegali ha fatto alzare l’attenzione all’ONU. Secondo il Palazzo di Vetro, Pyongyang starebbe cercando di vendere le armi all’estero.
L’ONU attacca la Corea del Nord. Pompeo: “Basta mandare prodotti a Pyongyang”
Non si è fatta attendere la risposta degli Stati Uniti al rapporto dell’ONU. In missione a Singapore, il segretario di Stato americano, Mike Pompeo, ha invitato Russia e Cina a “non inviare più i prodotti in Corea del Nord“. Questo avvertimento è stato rivolto anche ad altri Paesi.
Il braccio destro di Trump ha anche confermato che la Casa Bianca non ha nessuna intenzione di accettare comportamenti che dovessero risultare in una riduzione della pressione su Kim affinché il regime non smetta le esercitazioni con il nucleare. Pompeo ha anche attaccato duramente la Russia ritenendola la principale alleata di Pyongchang. Secondo il segretario di Stato Putin ha violato le sanzioni ONU facilitando la formazione di joint ventur con società coreane.
Di seguito il video con un servizio sul leader nordcoreano
fonte foto copertina https://twitter.com/notiveri
